Secondo weekend di programmazione per Roma Cinema Arena, la grande sala all’aperto di 1000 posti realizzata dalla Fondazione Cinema per Roma presso il Parco degli Acquedotti nell’ambito dell’Estate romana 2022.
Domani, venerdì 29 luglio alle ore 21.15, si terrà la proiezione de Il Valle occupato, il primo dei due appuntamenti dedicati al cinema e al teatro di Flavia Mastrella e Antonio Rezza. Gli autori, che introdurranno la proiezione, spiegano: “È un film sulla dichiarazione di resa dell’attore, sulla futile speranza che un giorno occupazione e sentimento procedano distinti. Nel film, che racconta la deriva di due giorni in ordine cronologico, il teatro è l’antro scuro e sospeso che sopravvive all’umana convinzione di rinnovamento, i rivoluzionari intervistati, rapiti dall’ambiente e dalla loro professione, esprimono opinioni e immaginano soluzioni avvolti nelle belle mura magiche e universali come un tramonto”.
Le due proiezioni di sabato 30, introdotte dall’attrice Anna Foglietta. saranno dedicate a due grandi maestri della settima arte. Si inizia alle ore 21 con A qualcuno piace caldo di Billy Wilder. Nella più celebrata commedia americana d’ogni tempo, Jack Lemmon e Tony Curtis, jazzisti senza fortuna in fuga dai gangster, s’infilano in abiti da donna e saltano sul treno per Miami, aggregandosi a un’orchestra femminile, in cui spicca una fascinosa cantante dall’ukulele e dal bicchiere facili (la deliziosa Marilyn in uno dei suoi ruoli più iconici). Spudorati e grotteschi, finiscono per perdersi in questa dolce esilarante deriva dove nulla è più certo o scontato (e nessuno è perfetto), nella sarabanda irresistibile dei generi e dei sessi.
Seguirà alle ore 23 Lezioni di piano di Jane Campion. Nel film la protagonista Holly Hunter, pianista e muta, va sposa a un colono ma conosce la passione con Harvey Keitel, massiccio maori che sa condurla dall’estasi della musica alla felicità dei corpi. Conflittuale (natura e cultura, spirito e carne, musica e parola), simbolico (un pianoforte che scivola nel mare e trascina con sé la donna), sadico (un gesto cruento di mutilazione), tempestoso e livido: un grande successo internazionale premiato da una Palma d’Oro (la prima a una regista donna) e da tre Oscar.
Il giorno dopo, domenica 31, Nanni Moretti sarà ospite dell’Arena per presentare Caro diario, uno dei suoi film più applauditi, quello che segna la definitiva consacrazione del cineasta ad autore di respiro internazionale. Diviso in tre capitoli autonomi e complementari (In vespa, Isole e Medici), Caro Diario rimane, a quasi trent’anni dalla sua prima uscita in sala, un sorprendente oggetto estraneo di un autore unico del nostro cinema. Per Nanni Moretti, “splendido quarantenne”, è un punto di svolta: abbandona il suo alter ego Michele Apicella e porta sullo schermo se stesso, senza filtri, dalle gite in vespa nella Roma agostana deserta fino alla sua, reale, malattia. Divertente, colmo di indimenticabili tormentoni, ma capace anche di momenti di autentica commozione.