Durante quest’edizione di Altaroma, uno degli eventi che merita la nostra attenzione, è stato sicuramente la sfilata della giovane designer inglese Sadie Clayton, Fashion is Great. L’evento in sé era basato sul tema della diversità e teso a promuovere un messaggio sociale forte, che Sadie Clayton ha brillantemente espresso attraverso i suoi abiti. Nella cornice della residenza dell’Ambasciatore Inglese, Villa Wolkonsky, la designer, per la prima volta a Roma, ha presentato la sua collezione A/I 2018-2019, Reimagined Perception. Scamosciati, rasi, velluti lisci e a coste avvolgono la figura femminile con ricchi toni ruggine, rame, nude e grigi. Strati di colori e tessuti diventano la rappresentazione fisica delle emozioni. Mentre le forme distintive di Sadie Clayton – pantaloni a vita alta, gonne a ruota e top iper-femminili –, vengono delicatamente distorte attraverso i concetti del controllo e della prospettiva architettonica, esaltando la figura femminile e creando potenti silhouette.
L’eclettica e fantastica designer non si è limitata a presentare la sua collezione, ma ha usato la stessa come veicolo per ricordarci che la Moda può essere, anzi dovrebbe essere uno strumento per celebrare e andar fieri della nostra diversità. Può risultare un concetto ovvio, ma molto spesso, persi nell’aspetto più superficiale dell’ industria di moda, dimentichiamo la vera forza di questo artistico modo di comunicare.
A seguire troverete la breve intervista alla designer che abbiamo avuto il piacere di fare prima dell’evento. Solo poche e veloci domande per capire meglio Sadie Clayton e la sua arte.
Qual è il tuo passato e da dove prendi ispirazione per creare i tuoi abiti?
Vengo da West Yorkshire e sono metà Jamaicana e metà Inglese, per questo motivo, durante la mia adolescenza, ho da subito percepito il significato di diversità. Questo mi ha incoraggiato a seguire la mia idea di stile e a entrare nel mondo della moda.
L’intera ispirazione è olistica, riguarda il viaggio che si intraprende attraverso la vita e lo spazio, il tempo, l’energia. Anche i cristalli fanno parte della mia vita, li ho sempre con me. Una delle pietre è il rame, simbolo di buona fortuna, motivo per cui uso sempre il rame in tutti i miei abiti.
Come mai hai deciso di sfilare qui a Roma?
Mi è stata data l’opportunità e poi ho sentito la parola diversità. Questo è qualcosa di totalmente coinvolgente. Penso che sia così bello essere in questo grande edificio, ambiente magnifico.
Ci puoi dire qualcosa della collezione?
Aspettate di vedere un po ‘di rame ossidato, un po’ di colore che passa attraverso il rame e ho appena disegnato un nuovo ricamo.
Qual è il tuo prossimo progetto?
Oh, non posso dirlo. Ci sono un sacco di cose che bollono in pentola. Continua a seguirmi per scoprirlo.
Non ci resta che ringraziare Sadie Clayton e augurarle un grosso in bocca al lupo.