La Siria è distrutta ma non si arrende. La popolazione lotta ogni giorno per ricostruire il proprio presente e gettare le basi di un futuro migliore per le nuove generazioni. L’impegno incessante dei Volontari della Croce Rossa per far riemergere la bellezza di questa terra e riscattare l’umanità del popolo siriano è molto di più di un gesto di solidarietà. È un segnale di speranza, di vita.
The Lost Beauty – La bellezza perduta: Siria è il primo episodio di una serie di docu-film, prodotto da RealLife Television in collaborazione con la Croce Rossa Italiana e con la Mezzaluna Rossa Siriana, per raccontare le meraviglie e i contrasti dei territori colpiti da questa grave emergenza e dalle sue conseguenze. Una bellezza che, seppur violata e offesa, permane, eterna, grazie al supporto degli operatori umanitari del Movimento Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.
L’attore Raoul Bova, volontario e ambassador della CRI, accompagna lo spettatore in un viaggio unico, in un cammino fatto di panorami mozzafiato e scenari di distruzione totale, facendo toccare con mano quello che il Volontario di un’organizzazione umanitaria come la Croce Rossa vive, quotidianamente, sul campo.
La serie, che prevede 8 episodi, si ispira a produzioni come “Welcome to earth” con Will Smith o “Zac Efron: down to earth” e, allo stesso tempo, si discosta da esse per l’innovazione del contenuto e del suo messaggio: non possiamo e non dobbiamo abbandonare luoghi unici della terra e culture millenarie alla devastazione delle guerre, dei disastri naturali, dei cambiamenti climatici.
Alla presentazione del primo episodio della serie, che si terrà martedì 6 settembre alle ore 11.00 all’Hotel Excelsior del Lido di Venezia, affidata alla giornalista e conduttrice Eleonora Daniele, parteciperanno: il protagonista Raoul Bova; il Presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC), Francesco Rocca; il Presidente della Mezzaluna Rossa Siriana (SARC), Khaled Hboubati; il produttore, Maurizio Rasio; il regista, Roberto Burchielli.