L’essenza cristallizzata degli anni ’80 ritorna con spirito aggiornato e “svecchiato” per la nuova collezione
P/E 16-17 firmata Casadei.
Edonismo, couture e moltitudine globale sono le key words del brand; libertà, colore, azzardo: il teatro anni
ottanta prende forma ai piedi delle donne, con scarpe che diventano techno unendosi in un’unica struttura
specchiata. Fiocchi verdi, azzurro, giallo e fucsia candy fanno da ornamento per le gambe, illuminandole
come se fossero led lampeggianti.
La moltitudine globale: tutto si incontra con tutto nella collezione; gli estremi si uniscono dove prima c’era il
vuoto, etnie, razze e citazioni.
Tutto scorre nello stesso canale, il canale Casadei, la catena logo, simbolo della maison, si arrampica in
forma di maglia nera e oro alla gamba della donna rock ma elegante Casadei. È un caos creativo, ma ciò che
conta è unire mondi, creare ispirazioni e cercare nuovi equilibri.
Si riallaccia la collezione al couture con ogni neutro possibile, con ogni non colore. Polvere, sabbia, deserto,
nebbia; con metalli primitivi porta luce dove c’è opacità delle pelli di serpente. L’effetto scultura arriva
anche per i nuovi tacchi, capolavori di design che si mostrano esili di lato ma imponenti sul retro.
Debutta infine, con il lancio della linea di gioielli realizzata con la designer Ilenia Corti. La collezione è
ispirata ad un’Amazzonia reale e dettagliata; rappresenta così rane velenose, piante carnivore, scimmie
rampicanti e fogliame tropicale.
Creatività di due eccellenze italiane che si uniscono in una nuova avventura.